First Hit Parade Of Band or Artist

Squillino le trombe (mi raccomando, non fumatevele xD)
Dichiaro aperta la Prima Hit Parade di Band e Artisti, il "concorso" è semplice,
dovete scrivere una canzone della vostra Band o del vostro artista preferito, colui che avrà più voti verrà messo a fondo pagina con una compilation delle canzoni scelte dai votanti!
Il conteggio verrà fatto in base alla Band o Artista che avrà più voti entro il 14/o4, ognuno potrà dare una sola preferenza
Bene!
Che inizi il Contest!

Simpatico video

yo parlando di amicizia

ooooooo passo da una pizza e una cola finchè l'alcol mi brucia la gola e mi fermo solo quando la mia mente vola ed ora parlo di fedeltà xkè loro nn sanno la verità sincerità xkè senza qst vita nn merità e fra nn va! e adesso cn la compa ad ascoltare musica che pompa per i pusher io ho il fiuto e pompando il bit io grido aiuto! pensi che la palestra o sport possa aiutare solo da una donna per farti osservare qst vita è una pazzia senza rispetto è una follia col mio hobby il tempo vola via e mi fa malee il cuore meglio un amico che un vero amore!

lavoro di gruppo

Oggi la classe è stata divisa in due gruppi. Il lavoro di ciascun gruppo era quello di fare il brain storming su una parola e successivamente creare una storia utilizzando minimo dodici delle parole emerse durante la fase del brain storming.
I gruppi erano quelli di Mala & Co. e Cola & Co.
Il mio doveva creare una storia sul tema della ''Solitudine''.
Da questa parola, a mio parere, data anche la partecipazione di tutti i componenti del gruppo, è venuto fuori un bel racconto.
Le parole minime (o anche espressioni), scelte da noi, da utilizzare erano: tristezza, emo, debolezza, voglia di amici, di avventure e di esprimersi, odio, chiuso, lacrime, musica, vuoto (emozioni).
L'esito è stato il seguente:
Un giorno c'era un EMO molto TRISTE che era in LACRIME, CHIUSO nel proprio ODIO. Molto DEBOLE e ADDOLORATO, data la sua DEPRESSIONE, aveva VOGLIA di avere AMICI, vivere AVVENTURE e tanta voglia di ESPRIMERSI. Sentendosi VUOTO si dedicò allora alla MUSICA per rompere il SILENZIO della sua DESOLAZIONE.

Una storia da creare

Dato l'incipit di questo racconto, scrivetene voi il seguito.

La luce era andata via da un pezzo a causa di un impetuoso temporale, che aveva lasciato il posto ad una appena percettibile pioggia. Il brusio lento e cadenzato delle foglie in cima agli alberi si udiva nel cuore della notte, proprio quando i suoni si amplificano e si propagano nell'aria come gli anelli concentrici provocati dal lancio di un sasso in uno stagno.

Un vento freddo scuoteva le fronde arboree. Suoni sinistri, suoni notturni che richiamavano alla mente l'immagine di un uomo che vagava solo, con il capo chino, dal viso avvolto nell'ombra, che trascinava dietro di sè una pesante e arrugginita catena. Che attraversava campi deserti, le cui vesti stracciate generavano un fruscio all'unisono con quello delle foglie intrise di acqua. Eccolo, camminare e portare faticosamente quell'odioso fardello, quel greve segreto che racchiudeva amaramente nel suo cuore e per il quale era stato condannato a vivere nell'oscurità senza fine, alla ricerca di un tetto dove trovare la quiete tanto anelata...